Le Collane delle Edizioni dello Straniero danno risalto ai linguaggi simbolici. Dalla musica alla poesia, all’esoterismo, ma anche migrazioni e diritti umani, col cuore rivolto alle Tradizioni e la mente all’evoluzione della coscienza. Questo sono le prime, altre sono in fase di progettazione.
OLTRE CONFINE: Superamento di confini geografici, temporali, concettuali, ben oltre i soliti discorsi o argomentazioni. È la nostra collana di grandi autori o opere su cui vogliamo porre l’accento. Non necessariamente sono autori e autrici conosciuti dal grande pubblico ma meritano di diventarlo. Uomini e donne che senza dubbio hanno una valenza storica facilmente riscontrabile per aver lasciato un segno indelebile nei loro rispettivi ambiti di ricerca. Esempio lampante è un’opera a cui teniamo molto: Eva nel mondo, di Maria Deraismes, da noi pubblicato per la prima volta in lingua italiana perché attualissima. Capofila delle «Prima ondata femminista», si è distinta per le sue opere di filosofia politica, critica sociale e per il miglioramento dei diritti della donna.
CONTROFIATO: Quaderni di Poesia contemporanea. Collana diretta da Antonio Bux e Carlo di Francescantonio. Prende il nome da un verso di Giorgio Caproni. Prevede l’uscita di due titoli l’anno in occasione degli equinozi. Negli equilibri tra luce e buio scanditi dal rituale del cosmo, Controfiato fa i conti con la durata del respiro qui sulla terra, quindi con la durata del verso dei poeti di oggi.

LABORINTUS: Opere di simbologia, Massoneria, Martinismo, Esoterismo, Tradizioni occidentali e orientali. Accoglie sia Autori del nostro tempo sia della Tradizione iniziatica.
RICERCARE: Spartiti e partiture inedite. Prende il nome da un genere di musica classica. Frutto di trascrizioni a firma del compositore e direttore d’orchestra Alessandro d’Agostini, che ne è il curatore, la collana propone opere di compositori anche molto conosciuti. I volumi sono realizzati nei formati e con una carta che permettono a musicisti professionisti di annotare comodamente i loro appunti di lavoro. Edizioni pensate sia per lo studio sia per l’esecuzione.